lunedì 29 luglio 2019

Premana è Premana

Domenica si è corso il Giir di Mont, in questa che è una delle icone dello skyrunning mondiale c'erano anche tre alfieri della podistica Bagolino che ben si sono comportati in questa ventisettesima edizione che purtroppo non ha potuto rispettare il percorso classico di 32 km a causa dei gravi smottamenti dello scorso giugno. Il percorso sforbiciato aveva una lunghezza comunque impegnativa con i suoi 21 km e 2000 m+ e gli atleti in gara sono stati come sempre di altissimo livello, le vittorie sono andate a Gabriele Bacchion e Ruth Croft e scorrendo la top ten non si può far altro che sgranare gli occhi per i nomi presenti.
A portare i  nostri colori in Valsassina sono stati Daniele Melzani, autore di una pregevole prova, Tiziano Melzani oramai costantemente nei primissimi di categoria e Diego Schivalocchi ottimo all'arrivo, anche loro ora, dopo aver assaporato il gusto di correre in un luogo mitico della corsa in montagna, potranno dire Premana è Premana!
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In scena anche la Trans D'Havet che in questo fine settimana è stato luogo di un concentrato di mountain running in ogni salsa dal vertical all'ultra trail passando per la classica corsa in montagna e il trail. Nella ultratrail di 82 km vittorie tricolori di Giovanni Tacchini e Francesca Pretto, nel trail di 42 km i titoli italiani a Fabio Ruga e alla bresciana Barbara Bani, sul terzo gradino del podio assoluto anche il nostro conterraneo Filippo Bianchi. Nella classica corsa in montagna vittoria di Cesare Maestri conoscenza della Bagolino Alpin Run, il "nostro" Rambo coglie una buona quattordicesima posizione. Nella gara junior altra vittoria "di casa" con Luca Merli di Ponte Caffaro tesserato con la Valchiese, nelle gare femminili ancora vittoria targata Brescia grazie a Valentina Belotti che si impone tra le senior, Elisa Pastorelli trionfa nelle juniores. Presente per la Ssd Bagolino Giovanni Paris
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lunedì 22 luglio 2019

Bagolino Alpin Run e Valmalenco UItradistance Trail

Dai monti di Bagolino gli occhi possono spaziare su panorami ampissimi, dai ghiacci dell'Adamello agli Appenini, e da ieri anche un angolo d'Africa si apre sull'orizzonte delle nostre alture. A portare questa nuova prospettiva sono due corridori che rispondono al nome di Simukeka e Kiyaka che, alla decima edizione della Bagolino Alpin Run, anticipano di pochissimo Rambaldini, colui che da anni è un autentico cannibale della corsa in montagna. Se il podio è di altissimo livello, non lo è da meno il resto della top ten che è composta da atleti quali i gemelli Cassol, i fratelli Bottarelli, Danesi, Badini e soprattutto Marco Maini che strappa un superlativo ottavo posto. 
Gara femminile con l'ennesimo trionfo di Nanu che stavolta ha lasciato alle sue spalle Carobbio  e Bonora.
Numerosa la pattuglia di casa che mette in campo 26 atleti, tra di essi da sottolineare nuovamente l'ottima prestazione di Luca Morandi che ottiene il primo posto di categoria, a podio nelle rispettive categorie anche Daniele Bordiga ed Elena Fusi.
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Se ben si è comportato Marco Maini alla Bagolino Alpin Run, l'altro top runner della nostra compagine, Dino Melzani, è stato uno dei protagonisti della Valmalenco Ultradistance Trail di 90 km e 6000 m+. Nella competizione valtellinese, dominata da Franco Collé, il nostro portacolori ha a lungo lottato per il podio ottenendo infine un ottimo quarto posto dopo quasi 14 ore di corsa, insomma tanta roba. La gara in rosa è stata vinta da Giuditta Turrini.
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giovedì 18 luglio 2019

Sotto il Re delle Alpi e tra i graniti dell'Adamello

Lo scorso fine settimana, in occasione del Gran Trail di Courmayeur, al cospetto di sua maestà, il Monte Bianco, si sono presentati in 1000, tra queste donzelle e paggi c'erano anche tre dei nostri.
La manifestazione prevedeva la possibilità di correre su tre distanze, la 30 km 2000 m+, la 55 km 3800 m+ e infine la 105 km 6600 m+ ed è su queste due ultime che si sono misurati i nostri atleti. Per la precisione la distanza intermedia è stata affrontata in coppia da Elena Fusi e Veronica Melzani mentre nella più lunga è stato Maurizio Scalvini l'eroe di giornata e si può ben dirlo, in fatti quest'ultima è stata estremamente selettiva, dei 300 partenti solo 200 sono giunti al traguardo.
Le gare sono state vinte, in ordine crescente di chilometri, da Davide Cheraz e Francesca Boselli nella 30 km da Stefano Rinaldi e Melanie Rousset nella 55 km e infine da Andrea Macchi e Lisa Borzani nella 105 km.
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Sabato c'è stata anche il granitico Trofeo Ravasio, nella durissima e bellissima gara sull'Alta Via dell'Adamello c'erano anche tre bagossi, non appartenenti alla Ssd Bagolino ma che meritano la nostra citazione. La coppia femminile Irene Gagliardi e Sara Scalvini ha tentato la prova di un giorno ma è stata purtroppo respinta al cancelletto posto a metà gara. Tra le coppie di un giorno presente la squadra del nostro Simone Asciana, che con Jordan Campidelli, conclude al quarto posto. Quest'anno tutte camune le firme nell'albo d'oro, nella gara a coppie di un giorno a primeggiare sono Franco Bani e Matteo Giorgi, mentre nel singolo Giuseppe Pedretti la spunta sul mitico Rinaldo Gatta, tra le donne bissa il successo la bravissima Katia Lucchini!


lunedì 8 luglio 2019

Tre Campanili e Maratona del Cielo

Tredicesima edizione per la Tre Campanili di Vestone i cui 800 atleti si sono misurati su un percorso ad anello di 21 km e 1000 m+ che da Vestone portava tra salite e discese nei comuni delle Pertiche per poi ritornare al punto di partenza. Gara per nulla banale e resa dura dal caldo estivo, sempre alto il livello dei concorrenti che vedono ancora una volta il dominio africano grazie alle vittorie di Kemboi Jonah Kiplagat e Clementine Mukandanga che tra le donne che anticipa Nikolina Šustić campionessa di assoluto livello delle ultradistanze. Ai piedi del podio maschile il campionissimo di casa Alessandro Rambaldini che, nonostante un percorso che facilità gli atleti di colore, arriva a soli 45 secondi dal terzo gradino. Ottimo anche Marco Zanoni sesto ma il grande risultato è anche di Marco Maini che arriva nella top ten di giornata ed è primo di categoria, per la Ssd ancora un ennesimo risultato grazie a questo atleta di valore assoluto. 
Applausi anche per gli altri scudieri verde neri, Daniele Bordiga e Daniele Scalvini sfiorano per poco il muro delle due ore, per Cristian Scinica ancora un'ottima prestazione seguito a breve distanza da Graziano Schivalocchi, Mario Asciana e Diego Schivalocchi concludono a pochi secondi di distanza, sempre bravo Giorgio Zanetti come anche Marco Zanetti, Fabio Dionisi resta sotto le tre ore dando ancora una volta prova di carattere. Infine, presente anche Cristian Fusi che non volendo dare soddisfazione ai cronometristi che lo attendevano trepidanti al traguardo ha deciso di accelerare sotto lo striscione di arrivo non dando inizialmente il tempo al chip di registrarlo, la notizia della sua presenza in zona di arrivo è arrivata 24 ore dopo con conseguente reinserimento in classifica .... mah
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Domenica si è corsa a Corteno Golgi la 24a edizione della Maratona Del Cielo Trofeo 4 luglio. Nel mondo dello skyrunning ci sono poche gare a livello internazionale che rientrano nel mito, tra queste  ci sono il Trofeo 4 luglio, il Kima, la Zegama Aizkorri e il Giir Di Mont e partecipare ad una di esse è come sostenere una tesi di laurea della corsa in montagna. Il percorso nei primi 18 km ha un dislivello positivo di 1800 m+, giunti sul tetto della gara, a Cima Sellero a quota 2744, iniziano 12 km e 1000 m+ su cresta che tra saliscendi e numerosi tratti tecnici mettono a dura prova gambe e testa, gli ultimi 10 km sono una discesa abbastanza semplice ma dipende anche da quante forze siano rimaste. Il record di 4.08.24 di Mario Poletti ha resistito ancora nonostante la grandissima prestazione di Daniel Antonioli che lo avvicina di 3 minuti. Tra le donne domina ancora la rumena Denisa Dragomir al quarto sigillo consecutivo. Duecento gli atleti giunti al traguardo, la partecipazione è purtroppo scarsa, probabilmente il motivo sta nel fatto che molti rinunciano a prendervi parte di fronte ad un percorso nettamente avverso rispetto ad altre manifestazioni molto più "facili" (senza nulla voler togliere alla bellezza di quest'altre). Tra i duecento era presente anche Giovanni Paris che porta a casa un buonissimo venticinquesimo posto nella classifica assoluta e sale sul secondo gradino del podio di categoria. Compagni d'avventura: Marco Pelizzari che in giornata "ni" ha avuto una decisa crisi nella discesa finale dove lo ha raggiunto Luca Fusi, autore di una gara regolare e di ottimo livello. Da incorniciare l'arrivo di coppia sinonimo di amicizia e spirito di squadra.
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lunedì 1 luglio 2019

Bis di primi tra Bruffione e Vallio

Bis di primi per Marco Maini in questo torrido fine settimana di giugno, dapprima conquista la classifica di categoria nella Crono Bruffione e successivamente in occasione della Vai' Canyon Race porta un altro alloro alla società laureandosi campione provinciale di corsa in montagna 

Sabato sui monti di casa si è disputata la Crono Bruffione organizzata dal Caffaro Team, competizione che dalla piana del Gaver portava fin su al Bivacco Bruffione in 7.40 km e 640 m+, la manifestazione dedicata a ciclisti e podisti ha visto la vittoria assoluta di Alessandro Rambaldini che in 36.58 con i soli piedi ha di poco distanziato il primo ruotodotato Stefano Ligasacchi. Mano ai numeri di questa seconda edizione troviamo ben 65 podisti, 34 ciclisti e 12 ebiker, di assoluto prestigio i nomi dei partecipanti, basta guardare la top five dei runners per rendersene conto, nell'ordine Alessandro Rambaldini, Marcon Zanoni e Filippo Bianchi che di poco anticipa Marco Maini, che si classifica primo di categoria, e Igor Targhettini. Tra i ciclisti spicca il nome di Stefano Ligasacchi su Raffaello Bonusi e Fabio Valerio.
Talmente tanti i nostri portacolori che lascio all'ordine di arrivo la consultazione di chi era presente ma un piccola citazione va a due giovanissimi atleti, Nicola Scalvini e Matteo Bazzani, che sono si portacolori della Società Atletica Valchiese ma sono anche un grosso orgoglio per noi. 
Un plauso per l'ottima riuscita di questa nuova manifestazione al Caffaro Team, ai Volontari ed al Cai di Bagolino. Per le classifiche clicca qui.

P.S. come sempre, quando si corre in casa, se la gara può essere dura il dopo è da paura!

Domenica è stata la volta della Vai' Canyon Race, campionato individuale di corsa in montagna. Il podio è quasi un copia incolla del giorno prima, Alessandro Rambaldini e Marco Zanoni sui primi due gradini, il terzo è occupato dal ragazzo terribile Davide Bottarelli. Marco Maini stavolta arretra di una posizione ma è un ottimo quinto assoluto, ci sono vini che con il tempo vanno in aceto ma non è sicuramente il suo caso. Il podio femminile è composto da Ana Nanu, Monica Seraghiti ed Elisa Stefani. 
Anche qui numeri in doppia cifra per la Ssd Bagolino che si presenta con 14 atleti, tra di essi spicca anche il nome di Luca Morandi che si classifica quinto di categoria. 
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